Sono i giorni del COVID-19, della “quarantena” forzata, di una “clausura” che mette a dura prova nervi e sentimenti.  Per chi come me è abituato a vivere l’aria aperta con lo spirito libero del fotografo, sempre alla ricerca di immagini, emozioni e perché no avventure… è dura!
Approfittando dell’invito della Galleria Falzacappa Benci di partecipare, proprio viste le difficoltà del momento, ad una serie di eventi “on-line” predisposti sulla pagina facebook della Galleria stessa denominati galleriavirtuale, ho pensato di dare un mio contributo, ma anche di approfittare di questo black-out lavorativo per studiare nuovi metodi e tecnologie da poter sfruttare domani, alla fine dell’emergenza.
Così nasce l’idea di voler uscire a tutti i costi, nonostante l’indicazione ormai diventata slogan #iostoacasa, ci penso un po’ e intanto cerco del materiale fotografico specifico del territorio in cui abito, scopro che nel corso degli anni ho fotografato in lungo e in largo l’Alta Tuscia e allora l’idea… #ioNONstoacasa… quantomeno virtualmente.
Per realizzare a pieno lo spunto progettuale dovevo arricchire il mio bagaglio tecnico con l’uso di un software che permettesse la navigazione di uno spazio 3D e l’interazione con esso, identificando alcuni luoghi e mostrandoli attraverso le mie fotografie, la scelta è andata su Unity un’applicazione gratuita che permette di creare dei veri e propri “video-games”. Era da molto che volevo integrare le mie conoscenze professionali di modellazione, animazione e render 3D con il mondo fantastico dei Games, magari potendo sfruttare la diffusione tramite web… e qui potete vedere e giocare con un Territorio 3D, frutto di questi primi esperimenti e di uno sforzo non indifferente: ho dovuto destreggiarmi per la prima volta con la programmazione C#… anche questo un modo per passare il tempo in questo periodo di “clausura”.